La psicologia nel territorio
Un po' di storia: la nascita del nostro studio
Il progetto Psicologia Garbatella e la nascita dello Studio di Psicologia e Psicoterapia risale al 2010. La nostra idea è stata e resta ancora adesso quella di offrire una presenza e uno spazio all'interno del territorio della Garbatella e per i quartieri limitrofi. Poiché la domanda da rivolgere allo psicologo resta ancora adesso gravata da una dose di incertezza, il riferimento al territorio, al quartiere, è sempre stato pensato da parte nostra come quel confine-contenitore, che potesse aiutare la popolazione locale a "familiarizzare" con l'idea di potersi rivolgere allo psicologo. L'invito che in sostanza vogliamo consegnare è: sappiate che qui dove vivete, vicino a voi, esiste un servizio di psicologia e psicoterapia a cui potersi rivolgere!
Il patchwork
Rimettere insieme i pezzi, essere più artefici della propria storia
Il patchwork, ci è sempre sembrata una metafora potente per consegnare l'immagine di un processo che vada costituendosi a partire dall’unione di pezzi-parti diverse che danno vita ad un prodotto non prevedibile a priori. Ci è parso, questo, un modo efficace e calzante per provare ad evocare l’idea del percorso psicoterapeutico, inteso quale spazio di lavoro attraverso il quale ciascuno, faticosamente, può tentare di estrarre la propria voce e produrre-condurre, la propria opera, aprendosi al riconoscimento e alla realizzazione di pensieri e possibilità impensate.
In foto opera collage di Iosif Kiraly
Il nostro studio
"Compito del terapeuta è regolare e interrogarsi continuamente sulla giusta distanza -che non è mai una misura definitiva- al fine di realizzare una sintonizzazione con la storia del paziente senza con-fondersi con lui".
"La terapia a ben vedere non è altro che questo: una relazione dove ci si cura di trovare parole, quelle che avranno modo di funzionare in quella relazione, quelle che riusciranno a dare vita ad un rapporto dove si potrà sperimentare di cambiare. Sarà allora questa ricerca, un curarsi delle parole, quale cura attraverso le parole; parole in grado con la loro potenza di toccarci, toccare, voce del verbo esplorare".
"Se la tua casa è in fiamme, se un rapporto esprime una tossicità, non c'è possibilità di elaborazione, restando dentro. Intanto allontananti, vai via! Mettiti in salvo!"
"Interrogarci sulla coerenza dei nostri modi di stare nelle cose è un invito a com-prenderci tutti interi, senza timore di guardare in faccia le nostre piccole grandi contraddizioni, con la consapevolezza che non tutto può essere risolto, ma (quasi) tutto può essere riconosciuto e accolto".
Servizi
Da domande frequenti
Cosa significa essere in un progetto
La prospettiva di essere in un progetto nel corso del lavoro terapeutico la consideriamo una prerogativa relazionale, un obiettivo da traguardare. Potersi disporre a sviluppare uno sguardo che si getti oltre, verso l'orizzonte, apre alla dimensione futura delle proprie emozioni, delle proprie azioni e relazioni.